Il Palazzo della Cultura e del Turismo a Potenza ospita la mostra fotografico-documentaria
“La prima fede e l’ultima inquietudine. Emilio Colombo a cento anni dalla nascita”.

Nata da un’idea di Antonio Colangelo, curata da Donato Verrastro e organizzato dal Centro Studi Internazionali “Emilio Colombo” e dalla Biblioteca “Maurizio Leggeri”, sezioni del CGIAM, la mostra s’inserisce tra le iniziative programmate per il Centenario della nascita di Emilio Colombo e si propone di raccontare la storia politico-istituzionale di uno dei principali protagonisti della storia nazionale e internazionale del secondo dopoguerra.

L’esposizione, dall’elevato valore formativo, ha avuto come ulteriore obiettivo quello di valorizzare l’ingente patrimonio fotografico del Centro Studi: articolata su alcuni principali filoni, tra i quali il contesto familiare, l’impegno in favore del Mezzogiorno, l’Italia, la Costituzione e l’ideale democratico, l’Europa e l’impegno internazionale, inoltre, si annuncia come occasione per promuovere la conoscenza della storia del Novecento italiano.

L’allestimento si è snodato attraverso tre sezioni, “Lo spirito costituente”, “La Basilicata e il Mezzogiorno”, “La storia nazionale e internazionale”: contributi testuali, documenti, immagini fotografiche e video si sono avvicendati in un itinerario narrativo che, partendo dall’esperienza politica di un uomo del Sud, si è incuneato nella storia più generale del secondo dopoguerra, svelandone dinamiche, processi e quadri geopolitici.

Un breve focus è stato dedicato alla comunicazione politica e ha proposto un itinerario esplorativo tra manifesti, slogan e gadget utilizzati per alcune campagne elettorali. Il materiale esposto fa parte del “Fondo Emilio Colombo”, un prezioso patrimonio documentale e fotografico donato dalla famiglia e conservato dalla Biblioteca “Maurizio Leggeri” di Potenza.

L’iniziativa, che ha ottenutoi il patrocinio del Comune di Potenza e dell'Istituto Luigi Sturzo di Roma, è stata realizzata nell’ambito del Piano “Cultura Futuro Urbano” della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e rientra tra le attività del Progetto “La Biblioteca a un passo da te, spazi di cultura aperti al quartiere”, progetto co-finanziato dal MiBACT.